Il font giusto può cambiare tutto: come sceglierlo per il tuo sito

Un sito di successo parte dalla scelta del font giusto, ecco perché è bene prendersi un po’ di tempo per decidere quale impiegare, vi aiutiamo a individuare quello migliore.

uomo di fronte a una lavagna bianca con diversi font
Il font giusto può cambiare tutto: come sceglierlo per il tuo sito – tecnocino.it

Una delle domande più comuni che si pone chi vuole creare un nuovo sito o rimodellarne uno per renderlo più al passo con i tempi e le tendenze del momento è : qual è il font giusto da utilizzare per essere più incisivi sul web e ottenere dei buoni risultati? In effetti non bisognerebbe mai sottovalutare questo dettaglio poiché può letteralmente fare la differenza.

Oltre al design del logo del proprio marchio e al layout delle pagine del sito è bene scegliere anche un font adatto che possa rendere non solo piacevole la lettura da parte degli utenti ma che contribuisca a definire con maggiore evidenza la forza del brand. Tenete presente che è in tutto e per tutto da considerare come un biglietto da visita, per cui il font influenza la percezione estetica che il lettore ha del sito che sta visitando.

Potete avere un sito con contenuti di grande spessore e molto interessanti, ma se non sono accompagnati da un font adatto rischiano di non avere successo. Ecco perché vale la pena analizzare come scegliere il font giusto per valorizzare l’intero sito. Scopriamo quali sono i dettagli a cui fare attenzione per effettuare una scelta consapevole.

Come scegliere il font perfetto per il proprio sito

Attraverso la scelta del font adatto potete comunicare con un colpo d’occhio ai lettori che il vostro sito web ha una certa personalità, la cura estetica non è da sottovalutare poiché un buon font contribuisce al successo del vostro brand.

lettere che compongono la parola font Serif
Come scegliere il font perfetto per il proprio sito – tecnocino.it

In effetti è importante poiché aiuta a leggere meglio i contenuti con più facilità e rende le informazioni veicolate più incisive mentre dona allo stesso tempo la percezione dell’identità del marchio.

Altro aspetto da non sottovalutare è che il font giusto può influenzare anche emotivamente il lettore e stimolarlo a reagire in un determinato modo. Se volete aumentare l’engagement e fare in modo che chi legge clicchi su una determinata frase, accetti di iscriversi a una newsletter o effettui degli acquisti, potrete sperare in un maggiore successo se avrete usato il font giusto.

I tipi di font tra cui scegliere

Quali font scegliere, dunque? Ci sono diverse categorie da seguire, come possiamo scoprire ascoltando il nuovo podcast gratuito di SOS-wp.it ma per semplificare al massimo li abbiamo divisi in questa lista:

  • Serif (esempio: Times New Roman). Classico font tradizionale dell’editoria, caratterizzato da piedini e decorazioni, da scegliere per avere autorevolezza e dare una sensazione di affidabilità.
  • Sans-serif (esempio: Arial). Font più moderno e piacevole alla vista, semplice senza piedini e adatto a design minimal. È tra i più usati sul web.
  • Slab serif o egiziani (esempio: Rockwell). Hanno piedini ed elevato contrasto nei tratti delle lettere tra segni spessi e sottili. Sono usati soprattutto per i titoli o per le pubblicità.
  • Script (esempio: Pacifico). Imitano la scrittura corsiva con lettere collegate tra di loro e sono molto eleganti.
  • Calligrafici (esempio: Allura). Il testo con questi font sembra proprio scritto a mano e sono ideali per un uso artistico.
  • Decorativi (esempio: Fredericka). Sono font speciali che aumentano il pathos e possono essere stilizzati o recare decorazioni particolari.

In base a cosa volete comunicare ai vostri lettori avete ora degli elementi in più per poter scegliere un font adatto per il vostro sito web e puntare al successo, ma prima di tutto dovete scegliere il nome del brand, se non lo avete ancora fatto.

Gestione cookie