Litl Webbook: buone idee, mal sviluppate?

Litl Webbook è stato presentato in settimana ma forse non ha raccolto esattamente ciò che aspettava. La rete non lo ha approvato forse perché a un prezzo di 699 dollari non offre certo ciò che ci si aspetta da una tale fascia di costo. La compagnia risponde ufficialmente, dopo il salto un video e la scheda tecnica completa.

Litl Webbook è un particolare portatile dotato di schermo da 12 pollici di diagonale che si può “forzare” aprendo oltre i 270 gradi, formando una sorta di V rovesciata in modo tale da potersi posizionare in modalità “esposizione” per facilitare la visione di file multimediali o la lettura di libri digitali.
 
Litl Webbook promette bene, ma sembra non rispettare le attese, in primo luogo perché lo schermo non è touchscreen ed è un vero peccato in secondo per via della scarsa potenza del sistema, governato da un OS Linux che pensa più che altro a fornire widget più che programmi veri e propri. Si può comandare con un pratico telecomando, come si può vedere in gallery.
 
La compagnia risponde dicendo che il portatile è pronto all’uso che sarà semplice e soddisfacente, “Senza il bisogno di dover pensare a virus, updating, upgrades, patches, plugins, sincronizzazioni, backup, tech support e file transfers per tutta la vita del modello. Aggiungeteci uno schermo ‘killer’, interfaccia HDMI, canali predisposti, widget e una UI molto carina e troverete perché costa 699 dollari”.
 
Litl Webbook è dotato di schermo da 12 pollici, processore Intel Atom 1.6GHz con 1GB RAM, 2GB di memoria flash (!), supporto 720p video, webcam, microfono, WiFi b/g, porta cuffie, USB 2.0 e HDMI ecco un video.

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