Samsung compra Nokia? Ennesima smentita sulla clamorosa fusione

Samsung compra Nokia? La voce circola ormai da un anno circa ossia da quando nel Giugno 2011 qualche analista un po’ troppo amante della fantascienza riportò della possibilità della clamorosa fusione tra l’attuale numero uno al mondo nel settore mobile e l’ex leader ormai detronizzato senza repliche. Samsung aveva già prontamente smentito un anno fa e si vede costretta a ripetere: sono tutte false le voci sulla presunta proposta di acquisizione avanzata dalla società sudcoreana nei confronti di quella finlandese per la somma record di 15 miliardi di dollari. Ma ecco le parole: “Samsung non ha in programma di acquistare Nokia, tutte le notizie diffuse in questi giorni sono assolutamente false, si tratta soltanto di mere speculazioni volte a destabilizzare il mercato”. Insomma, non c’è trippa per gatti.

Samsung che compra Nokia è un’indiscrezione che è rimbalzata online da fonti più che autorevoli da diverso tempo. Queste gole profonde avevano paventato l’ipotesi dopo aver constatato l’allontanamento di Microsoft dalla possibilità di inglobare il colosso finlandese. Già perchè a sua volta anche Redmond era stata indicata come possibile acquirente dei finlandesi. E se i rivalissimi sudcoreani molto più in forma, con più liquidità e con maggiore trend di crescita preparassero il colpaccio fagocitando i concorrenti europei? Già un anno fa era arrivata la velocissima smentita (alias no-comment) di Samsung. Samsung Electronics Co. ha deciso infatti di non commentare la speculazione che dava il colosso sudcoreano pronto a rilevare i rivali di Nokia Corporation con un’azione multimiliardaria. Le prime voci parlavano addirittura di un’offerta che non si poteva rifiutare di 27 miliardi di dollari. Dopo un anno il rumor si ripete con un’offerta quasi dimezzata di 15 miliardi.
 
Una somma più che doppia rispetto a quanto Google aveva messo sul piatto per Groupon (6 miliardi di dollari circa), a ragione: sarebbe il tentativo del secondo nel ranking mobile (ma il primo per indici di crescita) di acquistare il primo in classifica. Una potenziale fusione da numeri spaventosi, che unirebbe anche due realtà cresciute proprio contrastandosi.
 
Ma non è finita qui, perché acquistare Nokia avrebbe significato mettere le mani anche sul frutto dell’accordo con Microsoft e dunque con Windows Phone, che recentemente ha presentato la nuova versione Mango. Ipotesi certamente suggestiva ma senza alcun fondamento. Per di più in questo momento di crisi profonda internazionale dove solo le grandi società possono staccare assegni miliardari senza battere ciglio, come nel caso della recente acquisizione di Instagram da parte di Facebook per circa un miliardo di dollari.

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