Outlook.com sarà il nuovo nome che va a sostituire nientemeno che Hotmail: con una mossa a sorpresa Microsoft non solo rinnova il design e le funzionalità del servizio di posta elettronica di casa, ma addirittura ad abbandonare uno dei marchi più storici e amati del web. In favore di un altro nome altrettanto noto visto che finora Outlook ha indicato il software per la gestione della posta elettronica stessa. Insieme a Yahoo infatti, Hotmail è stato per anni sinonimo di posta elettronica salvo poi dover far i conti con “i giovani” che avanzavano, capitanati ovviamente da Gmail di Google. Così come molti degli altri prodotti di Microsoft, anche Hotmail ha patito etichette e luoghi comuni che spesso e volentieri non meritava affatto. Con Outlook.com (prima conosciuto come Newmail) il discorso cambierà? Qui sopra e dopo il salto due immagini del nuovo servizio che salta subito all’occhio per lo stile Windows 8 con grafica Metro-style.

Con i suoi 350 milioni di utenti, Hotmail è il servizio di posta elettronica più utilizzato davanti a Yahoo (300 milioni) e a Gmail (250 milioni), ma deve arginare soprattutto il rivale di Google e così è pronto a un restyling che prende non solo la grafica Metro-style di Windows 8 ma anche la disposizione di comandi e dei vari menu di Windows Phone. Grandi spazi, riquadri ben definiti e testo molto piccolo a supporto dei vari campi da compilare, sembra questa la ricetta di base di Outlook.com.

Outlook.com permetterebbe ovviamente di impostare contatti che siano prioritari e di sfruttare tutta la nuova stagione di miglioramenti che ha coinvolto Hotmail dunque per facilitare una “pulizia” delle email settimanali che risultano utili solo al momento della lettura e poi possono essere scartate (ad esempio quelle di Groupon oppure delle newsletter) e una migliore gestione di contenuti potenzialmente pericolosi. Speriamo gli utenti prendano in considerazione queste novità senza le etichette (anche un po’ snobiste) che ultimamente Microsoft sta patendo e che invece molte volte non meriterebbe come nel caso di prodotti molto interessanti come Skydrive oppure del sistema operativo Windows Phone stesso.




