BlackBerry Z10 prezzo suicida per l’Italia

Blackberry Z10 svela il proprio prezzo per l’Italia non attraverso i canali ufficiali quanto grazie ai rivenditori online e viene subito un gran bel colpo a chi aveva messo il nuovo smartphone nella lista dei desideri d’acquisto. Su Mediaworld si può infatti ordinare per 699 euro, mentre su Expansys a 659 euro. Costi davvero molto importanti e pesanti che potrebbero dissuadere potenziali acquirenti dal fare il passo definitivo. C’è però da specificare che il prezzo ufficiale potrebbe essere inferiore, ce lo auguriamo più che altro, visto che se si sarà in linea con il costo inglese (al cambio, circa 550 euro) potrebbe essere già più appetibile. Così si corre il rischio che RIManga sugli scaffali.

Blackberry Z10 e Q10 la presentazione

Blackberry Z10 e Blackberry Q10 sono i due alfieri della ripartenza della società che una volta si chiamava RIM, ma che da ora in poi si farà semplicemente chiamare Blackberry. Ed è tutta qui la nuova strategia che fa della “semplicità” il punto di partenza: si punta sul marchio e su pochi modelli ma buoni. Il nuovo sistema operativo Blackberry 10 sarà supportato sia sul classico full touchscreen Blackberry Z10 sia sul QWERTY-phone Blackberry Q10. La scheda tecnica di entrambi è ancora piuttosto scarna. Si sa che Z10 è dotato di uno schermo con diagonale da 4.2 pollici a una densità di 356 pixel per pollice. Q10 monta la tastiera completa e uno schermo da 720 x 720 pixel. Qui sopra una fotogallery con le prime foto giunte dalla presentazione.
 

Blackberry 10, Z10 e Q10: i rumors della vigilia

BlackBerry Z10 potrebbe essere il nuovo smartphone che la società canadese RIM metterà in commercio nei prossimi mesi per rilanciare il colosso in crisi. Il nuovo modello sarà equipaggiato con una scheda tecnica di grande spessore che parte dal nuovo sistema operativo BlackBerry 10 e prosegue con componenti di qualità come il processore dual-core 1.5GHz TI OMAP 4470 Qualcomm Snapdragon MSM8960 con 2GB di RAM, connessione LTE, ampio e luminoso display da 4.2” a risoluzione 1280 x 768 pixel, con densità di 356PPI, fotocamera posteriore da 8 megapixel con videorecording Full HD, videocamera frontale da 2 megapixel, memoria da 16GB espandibile via microSD, Wi-Fi, Bluetooth, GPS e batteria da 1800mAh. Dopo il salto tutto il resto delle informazioni sul nuovo OS.
 
BlackBerry 10 Serie L si prepara ad uscire nel 2013 come rinnovata famiglia di dispositivi prodotti dalla società canadese RIM con il sistema operativo Blackberry 10 montato a bordo. Nel video qui sopra si può ammirare il design del nuovo modello che punta su un display da circa 4.5 pollici di diagonale (ben più generoso di quello di iPhone 5 che appare nella clip) si può notare la presenza del pulsante zoom/volume sul lato destro e le due porte microUSB e miniHDMI sull’altro lato. I materiali sono plastici e la batteria è removibile, da 1800mAh. Intanto, qualche settimana fa era sopraggiunta la notizia del fatto che Blackberry 10 sia più sicuro di Android e iOS: il nuovo sistema operativo sviluppato dalla canadese RIM – Research in Motion – che per altro deve ancora uscire, ha ottenuto la prestigiosa e importante certificazione FIPS rilasciato dal National Institute of Standards and Technology che assicura sulla sicurezza delle informazioni contenute e trattate dal dispositivo.

Il Federal Information Processing Standard garantisce dunque che i dati sensibili personali sono adeguatamente protetti e soprattutto cifrati: una richiesta minima sufficiente e necessaria affinché l’OS – e dunque gli smartphone/tablet che lo installano – sia scelto da enti governativi, bureau, società istituzionali americane e canadesi. La certificazione FIPS non è stata ancora raggiunta né da Android né da iOS. RIM ha mostrato le prime immagini in anteprima del nuovo sistema operativo Blackberry 10 giunto ormai alla Beta 3 in occasione di un evento (BlackBerry Jam Americas) a San Josè alla presenza del CEO Thorsten Heins lo scorso settembre. C’è grande aspettativa intorno al nuovo OS che promette di rivoluzionare davvero l’esperienza utente e di aprire a dispositivi ovviamente più completi e più performanti, al passo coi tempi. Nel video qui sopra possiamo ammirare un test in anteprima sul modello Dev Alpha B. Si può notare il lockscreen con attivazione con uno swipe dall’alto al basso, 4 Tiles personalizzabili e pagine con icone ben definite. Interessante la possibilità di passare dal profilo lavorativo a quello personale con uno swipe dall’alto al basso. Non manca il centro notifiche, un potente browser che ha raggiunto alti valori nei benchmark e un multitasking maturo.
 
RIM aveva comunicato l’esito molto negativo del primo trimestre commerciale e ha deciso infatti di correre subito ai ripari. Come decisioni immediate è stato fatto slittare al 2013 il nuovo sistema operativo BlackBerry 10 e anche tutti gli smartphone di nuova generazione. Inoltre, saranno licenziati 5000 dipendenti. Si attendeva il nuovo OS per agosto, come propulsore per il rilancio e per ritornare a correre insieme ai rivali storici di Android e Apple, ma la decisione è stata quasi obbligata. In realtà lo slittamento è dovuto anche a problemi software, non si è voluto rilasciare un OS ancora non perfetto. Intanto il fatturato è in calo di 1.4 miliardi, sono stati venduti meno di 8 milioni di dispositivi con 260.000 Playbook soltanto e le applicazioni su AppWorld non vanno oltre le 90.000 apps.

Blackberry 10 è il tentativo forse più importante per cercare di far rinascere un marchio storico che dopo aver dominato in lungo e in largo nel settore smartphone (soprattutto in Nord America) è crollato negli indici di diffusione e di crescita, oppresso dall’avvento di iPhone prima e degli Android dopo. Qui sopra un video che mostra le principali funzionalità di Blackberry 10, ce ne sono un paio molto interessanti come la tastiera virtuale, supporto per interfaccia HDMI e la fotocamera con “macchina del tempo”, ma alcuni analisti affermano che non siano abbastanza. Saranno invece sufficienti?

Blackberry 10 è il nuovo sistema operativo sviluppato da RIM che ha miscelato l’interfaccia già vista sul tablet di casa, ossia Blackberry Playbook, e gli smartphone della società canadese. Per la prima volta ci si dedica espressamente al mondo dei dispositivi full touchscreen, con l’introduzione di una tastiera virtuale per una digitazione più veloce e confortevole. Le novità sono state presentate e introdotte in occasione dell’evento BlackBerry World da Ontario in Florida, dove ogni anno si riuniscono i vertici societari, stampa e sviluppatori. Gli sviluppatori, appunto, sono stati al centro dell’incontro di presentazione, dato che hanno ricevuto ognuno uno smartphone speciale (non in vendita) chiamato Developer Alpha proprio per progettare applicazioni aggiuntive.

Lo smartphone speciale per developers con sistema operativo Blackberry 10 è dotato di uno schermo full touchscreen da 4.2 pollici e risoluzione 1280×760 pixel, memoria da 16GB, Ram da 1GB, microSIM per l’utenza cellulare, ingressi sul lato con microUSB e microHDMI, Wi-Fi e connettività veloce. Ne sono stati consegnati circa 2000 e subito il pensiero è andato al Playbook del quale lo smartphone sembra una versione ridotta. La stampa presente all’evento ha subito affermato che in occasione della presentazione delle funzionalità non è apparso il cosiddetto momento di effetto “Wow” che spesso si riconosce nei keynote di Apple o di Google. Tuttavia l’applicazione fotografica non è affatto male.
 
Si chiama Time-Shifting e permette di tornare indietro nel tempo prima dello scatto andando a cercare il frame in cui il soggetto (oppure i soggetti) ha gli occhi aperti. Come funziona? Si seleziona il volto o i volti e si torna indietro frame per frame (che nel frattempo sono stati preventivamente salvati), utilizzando l’orologio wind back per l’operazione. Il tutto è mostrato nel video qui sopra. Sarà la salvezza di RIM questo nuovo OS Blackberry 10? La certificazione FIPS è il primo passo.

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