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Pokemon Go orme: come decifrare il radar

Una delle funzionalità più interessanti in Pokemon Go è sicuramente quella del radar per andare alla ricerca di Pokemon selvatici. L’unità di misura di questo strumento sono le orme che possono andare da 1 a 3 o, meglio dire, da 0 a 3. In questo momento – nota bene – ci sono problemi con questo sistema che infatti non funziona molto bene e segna molto spesso solamente tre orme e mai di meno. Tuttavia, può ancora essere utilizzato al meglio grazie alla posizione degli animaletti rispetto alla griglia. Vi spieghiamo tutto dopo il salto con alcuni trucchi che possono risultare davvero decisivi.

Partiamo dall’inizio: per accedere al radar è possibile cliccare nel box in basso a sinistra per aprire la schermata che illustra tutti i Pokemon che si trovano nei dintorni. Se siete in campagna allora è già tanto se ce n’è uno, se siete in città potrebbero apparirne diversi fino a un massimo di nove. Se ci sono Pokemon identici vengono ripetuti, perché vengono proprio identificati i singoli mostriciattoli. Naturalmente non è possibile scoprire prima il valore dei Pokemon né tantomeno se sono “shiny”, ma si devono prima approcciare. Come farlo? Si deve camminare in una precisa direzione. Prima, le orme diminuivano da 3 a 0, ora il sistema – come detto – funziona a singhiozzo.

Tuttavia, si può osservare il “movimento” del Pokemon che abbiamo individuato nella griglia: più è in alto a sinistra e più siamo vicini. Al contrario e all’opposto, più è in basso a destra e più siamo lontani. Se sparisce dal radar non è detto che il suo “tempo di apparizione” sia scaduto, anche se è probabile. Per “mirare” un Pokemon preciso basta cliccarci sopra: apparirà un cerchio intorno e sarà posizionato in evidenza nel box in basso a destra, anche a schermata chiusa. Il numero delle orme ci indica se ci stiamo avvicinando o meno. E le ombre che non sono colorate? Identificano i Pokemon che non abbiamo ancora incontrato né catturato.

Vi rimandiamo a questo articolo per studiarvi per bene tutte le forme dei Pokemon così da riconoscerli al meglio, ben consci che esemplari al top sia tra i migliori attaccanti sia tra i migliori difensori come Snorlax e Lapras sono piuttosto semplici da individuare. Tutto qui, buona caccia e fate sempre attenzione a cosa vi sta intorno.

Diego Barbera

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