Trovare lavoro grazie alle app di dating, perché sempre più utenti le utilizzano per fare networking

Una curiosa tendenza sta investendo le app per incontri: non più relazioni d’amore o d’amicizia, le persone cercano anche lavoro.

Negli ultimi anni, le app di dating hanno acquisito una popolarità sempre maggiore tra gli utenti di tutto il mondo. La loro reputazione ha visto un vero e proprio rilancio negli ultimi anni: se all’inizio degli anni 2010 venivano guardate con grande sospetto e chi le usava veniva giudicato male, oggi chiunque ammette di avere conosciuto qualcuno su Tinder senza troppi problemi. Ora, però, sembra che queste app stiano andando incontro a un’ulteriore evoluzione.

le app di incontri vengono usate per cercare lavoro
Sempre più persone utilizzano le app di incontri per fare networking – tecnocino.it

Da una parte c’è LinkedIn, che nasce come strumento per cercare lavoro ma che oggi è diventato un social molto più simile agli altri. Molte persone dichiarano anche di aver conosciuto il proprio partner o aver avuto esperienze non legate al lavoro grazie a questo social. Dall’altra ci sono Tinder e Grindr, che da app di incontri romantici stanno diventando sempre più uno strumento efficace anche per trovare lavoro e fare networking.

App e pandemia hanno rivoluzionato il nostro modo di conoscere le persone

La ragione principale di questa nuova tendenza, secondo molti esperti, è da ricondurre agli anni della pandemia. Con le occasioni di socialità ridotte, gli utenti potevano contare solo sulle app per far fronte all’esigenza di conoscere persone nuove. Le app di incontri sono diventate quindi molto più popolari, spesso anche tra chi non ne aveva mai usata una prima di quel momento. E in un momento in cui quello era uno dei modi migliori per conoscere nuove persone, chi voleva fare un po’ di sano networking doveva adattarsi.

le persone cercano lavoro sulle app di incontri
Le app di incontri sono un modo molto efficace per conoscere persone con interessi e inclinazioni simili alle nostre – tecnocino.it

Molte persone in quel periodo si sono trovate a parlare di argomenti come lavoro e interessi proprio sulle app di incontri. C’è chi ha incontrato colleghi, persone che facevano il proprio stesso lavoro o persone che facevano il lavoro dei sogni.

Certo, nessuno si aspetta di trovare un vero e proprio lavoro su Tinder o Grindr. Quello che però è sempre più comune è che le persone cercano di costruire rapporti che possano, in qualche modo, tornare utili a livello professionale o lavorativo: un musicista può incontrarne un altro che fa al caso della sua band, uno scrittore può trovare qualcuno interessato a investire nella sua opera, un laureando può trovare un giovane professionista che lo aiuti ad inserirsi nel mondo del lavoro.

L’atteggiamento verso la questione delle due principali aziende, Tinder e Grindr, è molto diverso. Tinder si fa interprete dei sentimenti di coloro che trovano fastidioso che ambienti come questi vengano invasi da argomenti giudicati “pesanti” come il lavoro o la carriera, e preferirebbero mantenere tutto questo fuori dall’app. Grindr, al contrario, trova che non ci sia nulla di male e ha addirittura inserito il tag “Networking” tra quelli che l’utente può inserire sul suo profilo.

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