Il Caricabatterie Universale non è più solo un’utopia o un progetto non meglio identificato. Al Mobile World Congress 2009 di Barcellona tutti i big dell’industria mobile hanno aderito a un’alleanza che dovrebbe portare all’accessorio definitivo entro il 2012.
Anche perché l’energia è la stessa, ma viene poi convogliata nel device in molteplici spinotti differenti che rendono i caricabatterie l’uno diverso dall’altro; in più una volta terminata la “vita” (considerata anche quella legata alla moda fino al prossimo cambio), i vari caricatori diventano rifiuti da gettare. Una quantità enorme, stimata in circa 50 milioni di pezzi nel solo 2008.
La Gsm Association ha riunito i migliori nomi e i più importanti produttori e operatori telefonici per accordarsi su un vero standard universale: la Micro-Usb, che è già presente in alcuni modelli attuali. I nomi dei firmatari del patto comprende Nokia, Samsung, LG, Sony Ericsson, Motorola, operatori come T-Mobile, Vodafone, Orange, Telefonica e Telecom Italia e di componenti come Qualcomm. Nessuna risposta da Rim e Apple.
In attesa dei cellulari solari come ZTE Digicel e Samsung Blue Earth, l’individuazione di un singolo standard sarà già un bel passo avanti con confezioni di vendita più piccole e meno elaborate e senza appunto caricatori. Si compreranno a parte e un modello potrà funzionare per anni e anni passando attraverso più generazioni di cellulari.
Chiunque desideri trasformare il proprio salotto nella sala di un cinema, non deve fare altro…
Guida per utilizzare questi strumenti che permettono di ampliarne o estendere le funzionalità originarie del…
Il tema dell'uso dell'Intelligenza Artificiale è sempre più prioritario tanto che il governo italiano studia…
Incredibile quello che è successo ad un videogiocatore di FC24. Il video è diventato virale…
Il mondo dei social ha plasmato per sempre la società per come la viviamo, nuovi…
Sempre più persone confondono gli utilizzi delle app per cercare lavoro e di quelle per…