iPhone 4: bocciato da Consumer Reports, richiamo di massa?

E’ arrivato il verdetto di Consumer Reports: iPhone 4 non è approvato e i problemi di ricezione non sono causati, come dice Apple, da un errore nella visualizzazione del livello del segnale quanto proprio da un limite “fisico” e tangibile.
 
Rimbalza in tutto il web la sonora bocciatura di CR che non crede alla spiegazione di Apple che accusava gli utenti di non impugnare correttamente lo smartphone (soprattutto con la sinistra), pubblica prove, foto e test che convogliano in un unico verdetto negativo. E c’è chi palesa il ritiro di massa per salvarsi la faccia.

iPhone 4 è nato sfortunato nel senso che è stato il primo caso di paparazzatura prima dell’uscita ufficiale – non era mai capitato – con tanto di cause legali e minacce non molto velate. Poi il debutto dell’ottimo dispositivo che però è stato sporcato dal problema del segnale ballerino. Secondo Consumer Reports, l’operatore AT&T non ha responsabilità, l’unico metodo è quello dell’orrendo – a vedersi – pezzo d’adesivo a livello delle antenne.
 
L’associazione boccia in modo definitivo il device sconsigliandone l’acquisto, riconosce però le qualità eccellenti dell’hardware e del software. iPhone 3Gs rimane il modello consigliato e guarda caso nei forum di supporto di Cupertino vengono cancellati riferimenti a Consumer Reports.
 
L’unica soluzione, secondo alcuni analisti, è il richiamo di massa di tutti i 2 milioni di iPhone 4 da parte di Apple per risolvere in modo definitivo il problema e salvare l’integrità e la reputazione del marchio, come suggerisce il prof. Matthew Seeger e il collega Chris Leane, ma anche Larry Barton. Il report di CR non ha valore? Affatto, le azioni Apple sono calate del 3% dopo la sua pubblicazione.

Impostazioni privacy