La prima persona fotografata nella storia

Date un’occhiata alla foto di copertina dell’album, è stata catturata nel 1838 da Louis Daguerre, inventore del dagherrotipo ossia l’antesignano della fotografia. Il soggetto dell’immagine è Parigi vista da una finestra, più precisamente il Boulevard du Temple. Non è la più antica foto della storia tuttavia potrebbe essere senza dubbio la prima che raffigura un essere umano. Lo vedete? E’ in basso a sinistra (vedi gallery per zoom), un uomo con la gamba appoggiata in alto e le braccia incrociate dietro la schiena. Ecco come è stata ottenuta e perché, pur essendo stata impressionata durante l’ora di punta, quell’uomo è l’unico raffigurato.

Louis Daguerreinventore del metodo della dagherrotipia – ha ottenuto l’immagine nel 1838 immortalando il panorama visto dalla sua finestra affacciata su Boulevard du Temple, tuttavia si possono distinguere piante, palazzi (come nella prima foto della storia) e altri particolari ma uno e un solo essere umano. Perché?
 
Perché l’uomo è rimasto abbastanza fermo per tutta la durata del processo: infatti il buon Daguerre, per ottenere le fotografie impiegava qualcosa come dieci minuti impressionando una placca metallica trattata con agenti chimici. Molte persone sono transitate a piedi, altre su carrozze, ma solo l’uomo con il piede appoggiato su un muretto è stato “salvato” per l’eternità.
 
Sullo sfondo c’è chi ha individuato la scia di una carrozza, chi addirittura uno spazzacamini sul tetto nel centro-destra. Solo dell’uomo misterioso c’è certezza della natura “umana”, chissà come si chiamava? Nella terza foto in gallery possiamo ammirare come Boulevard du Temple appare oggi, grazie a Google Street View.
 
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