Con l’uscita di Nintendo Wii U negli USA arriva anche la prima “autopsia” sul dispositivo come sempre effettuata dal team di iFixit, che ha permesso di scoprire la scheda tecnica ufficiale e definitiva della console. Nintendo non ha rivelato molto sulla composizione del device e così la si è ricavata smontandola. Il drive ottico è proprietario, con un formato simile al Blu Ray con dischi da 25GB con lettura a 22MB al secondo. È doppia l’antenna Wi-Fi per collegarsi al web e al gamepad. Il processore è multicore PowerPC basato su un die IBM a 45 nm, con 2GB di memoria Ram complessiva (quattro chip da 512MB di tipo DDR3-PC1600) per prestazioni complessive di 12.8GB/secondo. Gli altri componenti sono “firmati” da Samsung, Panasonic e Micron, mentre la scheda grafica dovrebbe essere by AMD di derivazione Radeon HD. Ottimo il voto sulla riparabilità, pari a otto decimi.
Con l’utenza univoca si potranno visualizzare video, chattare e sfruttare i servizi online che richiedono necessariamente l’accesso con il proprio identificativo ID Nintendo. Per ottenerlo si dovranno inserire le informazioni anagrafiche, data di nascita, sesso, indirizzo e email. Poi funzionerà in modo simile ai codici amico della prima Wii. La scheda tecnica di Nintendo Wii U include una CPU multi-core IBM Power a 45nm, GPGPU AMD Radeon, 2GB RAM, lettore ottico a 22,5MB al secondo per dischi proprietari da 25GB single layer e 50GB dual layer, porta HDMI, component, composita per risoluzioni da 480p a 1080p, quattro porte USB 2.0 e SD slot. La potenza aumenta di ben 20 volte rispetto alla prima Wii e la Ram quadruplica rispetto alle attuali Xbox 360 e PS3. Anche le prestazioni del drive ottico (22,5 MB) migliorano i tempi di attesa sui caricamenti.
La possibilità è concreta e potrebbe spalancare la porta a una serie di servizi simili che sfrutterebbero la dotazione tecnica del controller. Probabilmente conosceremo i dettagli e le caratteristiche della console man mano che ci inoltreremo verso l’uscita.




