Fibra ottica ora 20 volte più veloce

Una scoperta sulle trasmissioni potrebbe risolvere i problemi di saturazione delle reti in fibra ottica. Degli ingegneri dell’Università di California di San Diego – Qualcomm Institute non hanno solo superato i limiti raggiunti dalla fibra ottica nella trasmissione dei dati, ma hanno li hanno anche polverizzati moltiplicando per 20 il potere dei segnali ottici. Tuttavia, benché la loro scoperta sia del tutto inedita, l’aumento delle capacità della fibra ottica deve far fronte ad un effetto non desiderato: questo aumento della capacità di trasferimento di dati li danneggia per via delle interferenze. Così, i dati circolano più velocemente, ma non arrivano per intero.

Più viene aggiunta luce nelle fasce luminose, più aumentano le interferenze. Ad un certo livello, i dati vengano danneggiati così tanto che è impossibile disfarli e codificarli. Questa volta tuttavia gli ingegneri sono stati in grado di mandare e decodificare un’informazione a 12.000 km di distanza senza aver bisogno di ampliare il segnale di nuovo.

La novità degli ingegneri risiede nella larghezza delle “creste di frequenze” che mantengono la distorsione del segnale prevedibile nell’altra parte della linea. Queste creste di frequenze provocano le distorsioni del segnale chiamate “punti di incontri”. Durante questa sperimentazione, gli ingegneri hanno trovato un metodo per sopprimerli. Questo significa che le reti in fibra ottica nel mondo saranno più potenti.

Queste le parole di Nikola Alic, uno scienziato dell’Instituto Qualcomm: “Oggi, le reti in fibra ottica sono come le sabbie mobili, più cercate di uscirne e più affondate. Con la fibra ottica, ad un certo livello, più mettete potenza nel segnale e più avrete distorsione, il che vi impedirà di raggiungere un punto lontano. Il nostro approccio ha fatto saltare questo limite, permettendo al segnale di propagarsi senza aver nessun bisogno di ripetitore.” I ripetitori elettronici consentono di trasferire i segnali a des prezzi molto elevati, ma non cancellano le distorsioni. Questa sperimentazione mostra che è possibile farlo senza ripetitori.

Mini robot in grado di spostarsi e autodistruggersi

Impostazioni privacy