Fotocamera iPhone 6s deludente nella recensione di DxOMark

Che delusione per la fotocamera di iPhone 6s: un’autorità del settore come DxOMark – che valuta ogni singolo aspetto dei sensori e delle loro performance – ha infatti piazzato il nuovo modello solamente in decima posizione, ben lontano dai top di gamma concorrenti e, clamorosamente, allo stesso livello di iPhone 6. Una recensione non certo disastrosa, ma nemmeno positiva e che cozza contro tutte le migliorie che Apple ha apportato a livello di risoluzione e componenti interni. Quali sono i moviti di questo flop nella valutazione? Andiamo a scoprirne di più.

Ricordiamo che iPhone 6s differisce da iPhone 6 per via di un sensore tutto nuovo che passa da quello da 8 megapixel a uno ben più definito da 12 megapixel che è BSI ed è grande 1/3″, promettendo una maggiore sensibilità alla luce in condizioni difficili, performance sia in foto sia in video superiori (tanto che arriva nativamente il 4k) e una grande velocità di autofocus. Tuttavia, il nuovo melafonino ha ricevuto solamente 82/100, che di certo non è un votaccio, ma è ben lontano dai rivali di ultima generazione, che si sono piazzati tutti ben sopra nel ranking del portale specializzato.

Prestazioni foto iPhone 6s

Ad esempio si segnalano gli 87/100 del primatista Sony Xperia Z5 che è stato valutato una decina di giorni fa andando subito in testa al ranking. 5/100 possono sembrare pochi, ma a questi livelli di eccellenza ogni singolo centesimo comporta una grande differenza, anche perché la classifica è davvero molto compatta. Infatti vede Samsung Galaxy S6 Edge a 86, Google Nexus 6P a 84, LG G4 a 83 così come Samsung Galaxy Note 4, Moto X Style, poi Sony Xperia Z3+ a 82 insieme a iPhone 6s appunto e i fratelli minori iPhone 6 e iPhone 6 Plus. Ma cosa dice la review del sito e perché non ha promosso a pieni voti la fotocamera di iPhone 6s, che – al contrario – avrebbe dovuto primeggiare?

Prestazioni video iPhone 6s

La fotocamera iSight ha le stesse lenti e campo visivo di iPhone 6, con un processore più performante, tuttavia non c’è spazio per stabilizzazione ottica. Viene promosso un buon bilanciamento tra prestazioni e esperienza d’uso, con prestazioni in condizioni di luce ottimali non così differenti dalla precedente versione, ma se da un lato l’esposizione e la precisione dell’autofocus in video sono soddisfacenti, perdono qualcosa in condizione di luce scarsa. I punti dolenti sono la texture delle immagini e la produzione di rumore di fondo, entrambi a 73/100. Tra i contro, vengono segnalati piccoli e occasionali difetti nell’acquisizione delle immagini come shading di colore in indoor o presenza di sfumature sul giallo in outdoor.

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