Apple starebbe preparando grandi cambiamenti per App Store, il market virtuale da cui è possibile scaricare applicazioni per i dispositivi mobili della Mela. Cosa può aver portato l’azienda statunitense a voler fare ciò? L’interfaccia ed i servizi dell’App Store sono diventati un’icona simbolo per tutti i possessori di un device Apple e, come si suol dire, “squadra che vince non si cambia”, ma forse è arrivato il momento di un rinnovamento generale al quartier generale della Mela.
Secondo Christopher Mims del Wall Street Journal, Apple starebbe decidendo con diversi sviluppatori cosa cambiare nell’ App Store, ricercando e risolvendo tutte le problematiche che affliggono il servizio. Il giornalista non è sceso nei dettagli, ma ha accennato ad un cambiamento per quanto riguarda alcuni punti dolenti dello Store: aggiornamento automatico delle versioni delle app, limiti che impediscono la pubblicazione di alcune applicazioni, tempi di verifica ed approvazione, tutti meccanismi che, a quanto pare, non funzionano così egregiamente. Una cosa che è interessante notare, è come le lamentele degli sviluppatori non riguardino la percentuale che Apple trattiene sull’acquisto di un loro prodotto, bensì la mancanza di flessibilità e le limitazioni tecniche necessarie al loro lavoro. A supervisionare l’App Store è, da Dicembre 2015, Phil Schiller, Senior Vice President Worldwide Marketing di Apple, messo in questa posizione dopo le critiche mosse al Mac App Store per l’impossibilità di proporre update a pagamento e per altri problemi.
Ci sembra davvero strano che un’azienda come Apple decida di cambiare alcuni dei propri servizi, sapendo come essi siano restii al cambiamento, ma se davvero c’erano dei problemi, è bene che siano state prese delle contromisure per ovviarvi. Restate sulle nostre pagine per rimanere aggiornati sulla questione.
