Honor 10: recensione dopo un mese e pro&contro

A circa un mese e mezzo dalla presentazione di Honor 10 siamo pronti a una recensione che prende in considerazione non soltanto l’impressione del primo minuto ma anche un uso quotidiano. Il protagonista è quello che è stato presentato come il top di gamma economico del brand cinese. Siamo davanti a un terminale che pensa al design, che monta una scheda tecnica di alto livello con tanto di processore prodotto in casa e al vertice della categoria (con tanto di Intelligenza Artificiale), e con doluzioni software complete. Come si è comportato finora? Vale la pena acquistarlo?

Come al solito, in questa recensione, andremo abbastanza dritti al punto senza troppi preamboli. Scenderemo nel dettaglio del design con lo sguardo completo all’estetica. Passeremo a scandagliare ogni componente della scheda tecnica con le caratteristiche hardware.

Abbracceremo anche della parte software con tutte le funzionalità soprattutto della fotocamera. La confezione d’acquisto include caricatore per ricarica rapida rapida 5V/4.5A, un cavo USB/USB-C e cover in silicone. Infine, termineremo con i giudizi dei pro e contro di Honor 10.

Honor 10 Il design

Honor 10 notch

Il design di Honor 10 è davvero molto curato e moderno. Lo schermo è in formato panoramico 18:9 e c’è il tanto vituperato notch che però è molto discreto e si può anche eliminare a livello software. Il veloce e preciso sistema di riconoscimento facciale si accompagna allo scanner delle impronte digitali che è posizionato nel bordo inferiore sul fronte.

E che funziona altrettanto bene, inoltre è ultrasonico, dunque non importa se il polpastrello è bagnato, perché lo capta comunque. Può anche comprendere gesture programmabili.

In generale, la cornice è molto sottile e fa sì che l’ingombro si è ridotto. Il pulsante di accensione e spegnimento e il bilanciere del volume sono sul lato destro mentre il lato sinistro ospita la slot per la SIM card.

Il lato inferiore presenta l’ingresso USB Type C il jack da 3,5 mm è l’altoparlante. Sul lato superiore troviamo un microfono e infrarosso. Sul retro c’è la fotocamera con doppio sensore orientata orizzontalmente con flash e i due loghi della intelligenza artificiale e Honor.

Rispetto a il fratello minore Honor 8 e in misura più sensibile rispetto al precedente modello Honor 9 la scocca è meno scivolosa. Tuttavia consigliamo di utilizzare una cover per avere più grip e quella inclusa in confezione è molto comoda. Il peso e ben bilanciato, in generale Siamo davanti a un dispositivo che rilascia la sensazione premium.

Per quanto riguarda i colori, quelli migliori sono senza dubbio quelli cangianti ossia verde e blu con riflessi imprevedibili e davvero suggestivi; si chiamano Phantom Blue e Phantom Green. Quello nero (come il modello ricevuto in prova) è molto discreto ed elegante, ma meno d’impatto. Quello grigio si posiziona a metà per quanto riguarda l’appeal.

La scheda tecnica di Honor 10

Honor 10 fondo

La scheda tecnica di Honor 10 prevede uno schermo da 5,84 pollici di tipo LCD Full HD+ (1.080 x 2.240 pixel) con vetro protettivo 2.5D, SoC Kirin 970 formato da un processore octa-core (4 Core A73 a 2,4 GHz + 4 Core A53 a 1,8 GHz), una GPU ARM Mali-G72 MP12, ram da 6GB, memoria interna da 64/128 GB, fotocamera posteriore doppia con sensori 16 MP e 24 MP con flash Dual-tone e apertura f/1.8 e frontale da 24 MP con sensore Sony IMX576 e apertura f/2.0.

I moduli sono 4G VoLTE, WiFi 802.11 b/g/n/ac, Bluetooth 4.2 LE, GPS, USB Type-C, NFC, batteria da 3340mAh con ricarica veloce, dimensioni 149,6 × 71,2 × 7,7 mm per 153 grammi e il sistema operativo è Android 8.1 Oreo con interfaccia EMUI 8.1. Infine, apprezzatissimo il jack da 3.5 mm, scanner impronta digitale e speaker stereo.

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Specifiche tecniche|Honor 10|
Dimensioni|149,6 × 71,2 × 7,7 mm|
Peso|153 grammi|
Sistema operativo|Android 8.0 Oreo|
Display|5,84 pollici di tipo LCD Full HD+ (1.080 x 2.240 pixel) e vetro 2.5D|
Processore|Kirin 970|
Spazio di archiviazione|64/128GB|
Memoria RAM|4GB|
Fotocamera posteriore|doppia da 16 e 24 megapixel|
Fotocamera anteriore|24 megapixel|
Connettività|4G VoLTE, WiFi 802.11 b/g/n/ac, Bluetooth 4.2 LE, GPS, USB Type-C, NFC|
Batteria|3340mAh|
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Le funzionalità software di Honor 10 e la fotocamera

Honor 10 fotocamera

A bordo troviamo Android 8.1 Oreo con personalizzazione interna EMUI 8.1 che è la stessa dei top di gamma già raccontati, dunque troviamo una panoramica molto ricca di funzionalità e di servizi già pre-impostati. C’è chi la trova troppo preponderante e chi invece ideale, noi siamo dell’idea che meglio più che meno.

Merita più attenzione il compartimento fotografico. Alla presentazione di Londra, il CEO della società ha puntato molto su questa parte e forse ha alzato troppo il livello delle aspettative perché siamo certo di fronte a una fotocamera molto buona, ma non eccelsa. L’intelligenza artificiale ha bisogno di tempo per migliorare le performance e tende a saturare un po’ troppo. Il paragone con il cugino P20 (senza nemmeno considerare P20 Pro) lo pone diversi gradini sotto. In video, meglio utilizzare la risoluzione Full HD per beneficiare della stabilizzazione elettronica.

I selfie sono molto buoni, tuttavia abbiamo riscontrato alcune imprecisioni nelle modalità con ritratto con simulazione di luce da studio. Molto raro che scontorni il viso in modo preciso, talvolta commette errori grossolani.

La gestione della batteria è molto buona, si arriva oltre una giornata dopo un uso intensivo. Anche le configurazioni dello schermo sono gradevoli, come da abitudine di Honor (e Huawei), ma con luce solare contro patisce un po’.

Pro e contro di Honor 10

Honor 10 retro

Terminiamo con i pro e contro.

PRO: design premium e colori cangianti super, batteria duratura, fotocamera di buon livello per la fascia di prezzo (ma non top di gamma), interfaccia ricca, dual sim, intelligenza artificiale con grande potenziale, sistema sblocco veloce e preciso.

CONTRO: per via della presentazione ci aspettavamo una fotocamera superlativa, schermo patisce luce solare contro, no espansione di memoria.

In conclusione, per uno smartphone sotto i 400 euro è sicuramente un best-buy, un ottimo modello che consigliamo a occhi chiusi. Ha qualche difetto, ma non è esagerato e non giustifica spendere anche il doppio. Insomma, ancora una volta un ottimo lavoro da parte di Honor.

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