Bitcoin: la tecnologia al servizio degli investimenti

Nel 2009 il lancio di Bitcoin non fece molto scalpore, tuttavia le persone che nel corso degli anni successivi iniziarono a credere in questa tecnologia oggi se la passano davvero bene. Dopo il rally del 2017/2018 il vero momento di svolta è stato tra il 2020/21, quando la crescita record del prezzo di BTC arrivò a superare i 60 mila dollari battendo ogni record. Dal 2020 ad oggi è scoppiata una vera e propria Bitcoin mania, con una profonda evoluzione del settore criptovalutario.

L’ascesa del Bitcoin ha portato alla ribalta l’intero comparto delle criptovalute, da Ethereum protagonista assoluto nel campo degli smart contract, fino alle tecnologie di finanza decentralizzata, agli NFT e ai crypto meme speculativi. Oggi il mercato vede la presenza di migliaia di monete digitali e tantissime tecnologie innovative, ad ogni modo la maggior parte degli appassionati continua a investire su Bitcoin, il protagonista assoluto del comparto.

Tuttavia è importante sapere come acquistare BTC in sicurezza, quali strategie adottare per gestire questo tipo di operazioni e cosa aspettarsi dagli investimenti criptovalutari. Soltanto in questo modo è possibile operare con la giusta consapevolezza, valutando con attenzione rischi e opportunità per scegliere l’opzione migliore attraverso la quale investire nel Bitcoin oggi.

Cosa valutare negli investimenti in Bitcoin

Quando si sceglie di investire in bitcoin, prima di realizzare qualsiasi operazione bisogna capire il proprio profilo di investitore. Gli investimenti su BTC, infatti vanno commisurati a una serie di aspetti, tra cui il livello di esperienza in ambito finanziario, le conoscenze sulle criptovalute e gli obiettivi che si vogliono raggiungere. Avere le idee chiare su questi punti consente di prendere delle decisioni consapevoli, per non commettere errori e sbagli evitabili.

Ad esempio, se ci si accorge di non conoscere bene Bitcoin conviene prima di tutto migliorare le proprie competenze a riguardo, mentre in base agli obiettivi è possibile scegliere una modalità d’investimento diversa. Chi preferisce effettuare operazioni di breve termine e dispone di poco capitale opterà per il trading CFD, per speculare sull’andamento del prezzo del Bitcoin attraverso i contratti per differenza, strumenti che consentono di investire sia sul rialzo sia sul ribasso della quotazione.

Al contrario, chi ha un capitale maggiore potrà acquistare BTC presso un exchange, cercando di comprare la criptovaluta ad un valore ragionevole per poi rivenderla qualora la quotazione dovesse salire dopo settimane, mesi o anni. Una via di mezzo sono i piani di accumulo sul Bitcoin, ad esempio utilizzando la strategia del Dollar Cost Averaging. In questo caso si investe ogni mese una somma per comprare BTC, anche un piccolo importo, mantenendolo fisso e acquistando sempre indipendentemente dal prezzo, seguendo orizzonti temporali di lungo termine.

Ad ogni modo, sia con il trading online sia con la compravendita di BTC, è essenziale trattare questa criptovaluta con un qualsiasi asset finanziario. Infatti bisogna sempre partire dall’analisi tecnica e fondamentale, per ottenere una serie di indicazioni applicabili allo scopo di creare una strategia adatta alle proprie esigenze, sostenibile economicamente ed efficace. Inoltre non bisogna mai trascurare i costi e i rischi di tali operazioni, valutando le commissioni da pagare e adottando tecniche di risk management come la diversificazione e gli ordini automatici di stop loss.

Conviene investire in Bitcoin e nelle criptovalute?

Prima di acquistare BTC o altri crypto token è importante fare alcune considerazioni sulle criptovalute, a cominciare dall’avere ben chiaro quali sono pro e contro di questo tipo di investimenti. Gli aspetti positivi sono senza dubbio gli alti rendimenti potenziali che si possono ottenere, la possibilità di seguire trend rialzisti anche molto consistenti e le prospettive di crescita di queste tecnologie. Le monete digitali sono infatti ritenute una tecnologia disruptive, la cui diffusione potrebbe essere pari a quella dei servizi digitali avvenuta negli ultimi 20-30 anni.

Allo stesso tempo è necessario tenere conto dell’elevata volatilità, possibili crisi che potrebbero prospettarsi in futuro, in quanto si tratta pur sempre di un mercato non regolamentato, oltre all’incertezza che caratterizza il mercato crypto e blockchain. Soppesare questi fattori aiuta a delineare una strategia d’investimento appropriata alle proprie necessità, evitando di prendersi rischi eccessivi, ma senza rinunciare alle opportunità innegabili che Bitcoin e le criptovalute offrono oggi.

Attualmente quasi tutti gli investitori hanno delle posizioni in BTC, un approccio che consente di aumentare la diversificazione e proteggersi dall’inflazione che penalizza le valute fiat tradizionali. Senz’altro bisogna sapere cosa si sta facendo, per questo motivo agli inizi gli esperti consigliano di partire con prudenza, ad esempio investendo piccoli importi per comprare Bitcoin o speculare con i CFD. Inoltre è fondamentale fare pratica con un conto demo, uno strumento che aiuta a fare esperienza in sicurezza prima di investire dei soldi reali.

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