Al giorno d’oggi, installare in casa un impianto di domotica permette di beneficiare di numerosi vantaggi: dalla maggiore comodità, legata all’automatizzazione di tutta una serie di azioni del quotidiano, alla più ampia sicurezza domestica garantita da sistemi di videosorveglianza all’avanguardia, passando per l’ottimizzazione dei consumi energetici.
Una smart home, infatti, permette di regolare la richiesta di luce e gas in modo da evitare sprechi e garantire all’abitazione una maggiore efficienza energetica. Si tratta di un aspetto molto importante sia dal punto di vista del minore impatto della casa sull’ambiente sia dal punto di vista economico: una riduzione dei consumi, infatti, si traduce in un taglio dei costi in bolletta.
Come scegliere l’offerta luce per la propria smart home
Naturalmente, è importante ricordare come il risparmio sulle utenze domestiche dipenda anche dalle offerte sottoscritte per le forniture, soprattutto per quello che riguarda l’energia elettrica, che infatti molto spesso costituisce anche la fonte di alimentazione delle soluzioni domotiche.
Trovare una proposta che sappia soddisfare le proprie necessità può non essere semplice, soprattutto a causa dell’ampia possibilità di scelta disponibile al giorno d’oggi. Per scoprire la migliore offerta luce casa è allora possibile fare affidamento ad appositi portali specializzati dedicati al mondo dell’energia, come per esempio offertenergia.it, che grazie a guide e approfondimenti dettagliati permette di mettere a confronto le principali proposte attualmente presenti sul mercato.
Ovviamente, individuare la giusta soluzione va di pari passo con la conoscenza delle proprie abitudini. Solo monitorando, osservando e analizzando i consumi prodotti dalla propria smart home sarà possibile fare una valutazione del tutto consapevole delle offerte a disposizione.
Domotica: come migliorare l’efficienza energetica?
È bene ricordare che installare soluzioni di domotica richiede investimenti di diversa entità, che talvolta necessitano di essere ammortizzati in un periodo di tempo medio-lungo. In ogni caso, si tratta di una scelta che porta con sé l’immediato vantaggio di valorizzare l’immobile e, come anticipato, di ridurre gli sprechi energetici sotto molteplici fronti.
Innanzitutto, è bene ricordare che una smart home permette di beneficiare di un impianto di illuminazione intelligente, per esempio grazie ad appositi rilevatori di movimento che consentono di accendere le luci solo e soltanto al momento del passaggio all’interno di un determinato ambiente. Inoltre, è interessante notare come con la domotica sia possibile fissare un determinato orario in cui garantire lo spegnimento di tutte le luci eventualmente lasciate accese in casa per semplice dimenticanza: una possibilità che risulta particolarmente utile anche in periodi in cui si trascorre un determinato lasso di tempo lontani dall’abitazione.
Allo stesso modo, le soluzioni domotiche più innovative permettono di tenere sempre sotto controllo e regolare secondo le proprie preferenze e necessità la temperatura degli ambienti. A questo proposito, è bene ricordare come, in ottica di efficientamento energetico, risulti molto importante assicurarsi che all’interno dell’abitazione non vengano mai superati i 20° C e che gli infissi non siano obsoleti, così da garantire che il calore non si disperda.
Infine, una smart home monitora anche l’attività degli elettrodomestici, per esempio rilevando e spegnendo tutti i dispositivi in stand-by. Naturalmente, sarà necessario disporre di elettrodomestici di ultima generazione, in grado di collegarsi all’impianto domotico: anche in questo caso l’investimento porta un vantaggio dal punto di vista dell’efficientamento energetico.
Gli elettrodomestici più innovativi, infatti, si contraddistinguono per una classe energetica A e, dunque, richiedono un quantitativo energetico minore per assicurare prestazioni performanti.