Mark Zuckerberg sposo, il web scommette sul nome del futuro figlio

Si è sposato in grande segreto e a sorpresa Mark Zuckerberg con la sua storica fidanzata Priscilla Chan, a seguito di una cerimonia privata tenutasi presso il giardino di casa a Palo Alto in California. Secondo quanto racconta Associated Press, il matrimonio di Zucky è avvenuto davanti a 100 invitati selezionatissimi che credevano di essere stati chiamati per festeggiare la laurea di Priscilla, che è appena diventata medico. Il rete si pensa però come sempre al futuro e l’agenzia di scommesse Paddy Power, prova già a immaginare il nome del primo figlio della coppia, dando le quotazioni più papabili. E così il più gettonato è Elliot ossia il secondo nome di Zuckerberg, seguito a ruota dai nomi dei genitori ossia Edward e Karen a 9,00, ovviamente da considerare anche Mark jr a 9,50 così come Priscilla jr. a 10,00 e Noah e Arielle a 19,00 e 20,00 per quanto riguarda i nomi dei genitori di Priscilla. Una settimana di fuoco per Mark, che ha vissuto anche la discesa in Borsa di Facebook, ora però zoppicante.

Il matrimonio di Zuckerberg è il giusto coronamento della settimana più importante della giovane vita di Facebook (e ovviamente dello stesso Zuckerberg) che proprio lo scorso 18 maggio è entrata ufficialmente in Borsa con una quotazione record. Facebook ha completato l’offerta pubblica – initial public offering (ipo) – che ha segnato ufficialmente l’ingresso in Borsa del social network da oltre 900 milioni di iscritti: il valore del portale di Mark Zuckerberg è stimato essere di 104 miliardi di dollari, una cifra spropositata e imponente, che però non ha scatenato la caccia all’azione: il debutto del 18 maggio è stato a una valutazione di 38 dollari, con sole altre 13 società che avevano ricevuto un “trattamento” simile e solo Generals Motors e Visa avevano fatto meglio. E’ sbarcato ufficialmente nel listino Nadaq con il simbolo FB alle ore 11 americane ossia 17 italiane
 
Il motivo di un valore così alto ha anche altri significati che esulano dal mero “prestigio” infatti riguardano anche la successiva strategia commerciale e di sviluppo, visto che aiuterebbe Facebook stessa a progredire andando a offrire ancora più servizi e funzionalità per competere con i rivali più pericolosi. Magari con un motore di ricerca sul web così da rivaleggiare direttamente con Google? Passando a un discorso puramente di settore, per l’ingresso in Borsa Facebook si è accordata con la Goldman Sachs per l’IPO e per il debutto in rete. Zuckerberg è apparso anche in un video, per convincere gli azionisti a puntare sulle azioni Facebook e gli stessi azionisti hanno dovuto rispettare un blocco delle transazioni finanziarie.
 
Cifre imponenti, insomma, che però sono ben lontane dalla sola liquidità a disposizione di Apple che ha recentemente comunicato i propri dati finanziari a termine del quarto fiscale finale del 2011. Google è stata superata e ora si aspettano le novità di Cupertino che potrebbe investire in modo profondo per accelerare in questo 2012 appena iniziato. Il 1 febbraio è arrivata poi la conferma: ecco tutte le informazioni sulla quotazione di Facebook. Tutte le info sono contenute nel documento del Securities and Exchange Commission (SEC), ossia l’equivalente dell’ente di vigilanza Cosnob che controlla sull’equità delle azioni finanziarie. Ogni azione è partita da un prezzo di 38 dollari, ne saranno immesse circa 337 milioni. Dopo due giorni di valutazioni però, ieri il titolo ha chiuso in forte ribasso a -10.90%.

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