Google Earth: il mostro marino di Albert Dock è uno squalo elefante
Google Earth: uno squalo elefante ritratto nel porto di Liverpool, ecco la nuova foto che ha creato un mezzo caso in rete
Pubblicato da Diego Barbera Domenica 19 dicembre 2010

Mostro marino su Google Earth? In effetti qualche giorno fa è apparso un particolare della zona portuale di Albert Dock con un elemento poco distinguibile. La foto del satellite, che potete ammirare qui sopra o se preferite collegandovi al link in fonte, mostra in effetti quello che sembra un gigantesco pesce. Le dimensioni dell’animale sono più importanti di quelle delle imbarcazioni vicine, intorno ai 10-12 metri di lunghezza. Che sia un cugino dello scozzese Nessy? In realtà un biologo marino di Liverpool sembra aver dato la risposta definitiva all’enigma: non si tratta altro che uno squalo elefante.
Su Google Maps e più ad alta risoluzione anche su Google Earth, è possibile ammirare il mostro marino mentre nuota nel porticciolo di Albert Dock, situato nel quartiere di Merseyside a Liverpool. Potrebbe essere un’imbarcazione con una scia, ma in realtà il ragazzino che l’ha scovato non è andato distante dalla verità: si tratta proprio di un essere vivente.
Non sarebbe però un mostro né un animale preistorico emerso dagli abissi e poi intrappolatosi nel porto, quanto uno squalo elefante, probabilmente vecchio – come spiega un biologo di Liverpool – che stava cercando un posto dove morire, seguendo dunque nient’altro che i suoi istinti.
Lo squalo elefante (recentemente studiato proprio da foto satellitari), poi, non è nemmeno pericoloso per l’uomo visto che nonostante la forma quasi identica agli stretti parenti come lo squalo bianco, si nutre solo di plancton e di piccoli pesci che cattura spalancando l’abnorme “bocca” con numerosi filamenti chiamati branchicteni posizionati sugli archi branchiali.