La ricarica della batteria wireless grazie alla tramissione capacitiva
La ricarica della batteria wireless grazie alla tramissione capacitiva, è questa la proposta di MuRata che studia nuovi metodi per ricaricare d'energia
Pubblicato da Diego Barbera Venerdì 14 ottobre 2011
La ricarica senza fili di una batteria, insomma in modo wireless, potrebbe presto diventare realtà grazie a un concept mostrato da MuRata che ha presentato una soluzione ideata per notebook. Si tratta di un prototipo che si applica a batterie di tipo capacitivo, una base che in teoria può essere collegata a un computer portatile oppure contemporaneamente a diversi dispositivi di diverse performance e esigenze. Per ora la dispersione di energia in trasmissione è del 30% ma siamo sulla giusta via per poter ammirare presto un prodotto definitivo.
Questa tecnologia si propone come un’alternativa affidabile alla conduttiva che richiede un collegamento via cavo alla rete elettrica. I caricabatterie si stanno lentamente uniformando verso un unico standard comune (vedi il microUSB per smartphone e tablet), ma i fili dovranno sparire.
Almeno, questo è quanto desidererebbero gli utenti. Come funziona la proposta di MuRata? La base include dei magneti che generano un campo magnetico e caricano le batterie interne per induzione. Per ora è necessario posizionare con cura e precisione i dispositivi rispetto alla base per allineamenti rigorosi. Ma, ripetiamo, è un concept.
Con il progresso della tecnologia capacitiva si avrà più libertà di posizionamento all’interno della base. La potenza erogata è di 16 W e 2.1 A. Nel frattempo i caricabatterie senza fili già presenti sul mercato portano la firma di Powermat e più recentemente anche di Duracell.