Un nuovo film horror svedese è arrivato su Netflix per allietare le prime fredde serate d’autunno, mentre Halloween si avvicina.
Con l’arrivo della stagione di Halloween, le piattaforme di streaming si affrettano a offrire agli spettatori i migliori contenuti horror possibili. Netflix ha conquistato tutti con la serie televisiva “La caduta della casa degli Usher”, che tra intrighi familiari, misteri e qualche scena horror sta tenendo incollati davanti lo schermo milioni di spettatori in giro per il mondo. Non è però quello l’unico prodotto horror degno di nota che l’azienda ha rilasciato nelle ultime settimane.
I fan del genere e la critica stanno parlando molto anche del film “Il Convegno“, disponibile in tutto il mondo a partire da venerdì 13 ottobre su Netflix. Si tratta di una produzione svedese, noto in patria con il titolo originale “Konferenzen” e parte da una premessa piuttosto curiosa: una riunione tra colleghi che si trasforma ben presto in un evento inquietante.
Un horror senza troppe pretese, perfetto per una serata tra amici amanti del genere
“Il Convegno” racconta la storia di una conferenza di team-building per i dipendenti comunali di un piccolo villaggio che si trasforma in un incubo. Se all’inizio, come in tutti i film horror, la situazione sembra essere idilliaca, ben presto iniziano a circolare accuse di corruzione tra i membri del consiglio. Oltre alle tensioni tra i colleghi, però, qualcosa di ben più inquietante comincia ad accadere: una figura misteriosa inizia a uccidere i partecipanti uno dopo l’altro.
La critica e il pubblico si sono divisi sul giudizio al film. Secondo molti, l’ambientazione in un campo estivo abbandonato contribuisce a creare una sensazione di isolamento e claustrofobia, mentre il cast di attori svedesi riesce a trasmettere con autenticità il crescente senso di paura e paranoia che pervade il gruppo di personaggi.
Un altro dei motivi per cui “Il Convegno” è stato molto apprezzato è perché il film riesce a mescolare l’horror psicologico con quello fisico, creando un’esperienza coinvolgente e spaventosa. È stato molto apprezzato anche il ritmo della narrazione: la recensione del portale “Heaven of Horror” sottolinea che “Il Convegno” non prende mai pieghe inaspettate o pause nella narrazione. Procede a tormentare i personaggi uno dopo l’altro, in un modo che ricorda un po’ quello di titoli più famosi come “Saw – L’Enigmista”.
