Huffington Post e AOL ingaggiano Biz Stone, papà di Twitter

Importante mossa commerciale tra l’asse Huffington Post-AOL e Twitter: il colosso dell’informazione indipendente online, recentemente acquistata proprio a American On Line riesce così ad ingaggiare il co-fondatore del portale re del microblogging, Biz Stone. Il compito del giovane genietto del web sarà quello di occuparsi dell’impatto sociale (dopo il salto scopriamo cosa significa), ma è polemica. Infatti il super-stipendio di Stone va a cozzare con l’ondata di licenziamenti e di malcontento dei collaboratori del sito.

Biz Stone fungerà da “stratega” ossia da esperto in “reazioni sociali” scatenate e stimolate dai contenuti e dalle iniziative del nuovo portale che nasce dal premiato e amato Huffington Post e si veste di nuovo grazie al budget immesso dai nuovi proprietari di AOL.
 
Biz Stone sarà dunque lo “strategic advisor” per il “social impact” del portale per cercare di spremere fino all’ultima goccia del potenziale sociale (e dunque commerciale) di ogni video, articolo e redazionale. Il business all’ultimo livello.
 
Un restyling non solo “estetico” ma anche strategico coinvolgerà dunque l’Huffington Post, ma non si pensi che Biz Stone mollerà la poltrona a Twitter visto che affiancherà entrambi i lavori. Non è ancora chiara l’entità del compenso di Mr Stone.

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