Kindle Fire scatena la corsa al ribasso del prezzo dei tablet
Kindle Fire scatena la corsa al ribasso del prezzo dei tablet non solo con sistema operativo Android
Pubblicato da Diego Barbera Sabato 26 novembre 2011

Kindle Fire ha avuto un grande merito: grazie al suo prezzo più che abbordabile da 199 dollari ha scatenato una vera e propria corsa al ribasso che ha coinvolto tutti i principali tablet rivali e avversari. Ovviamente questo trend ha coinvolto soprattutto gli Stati Uniti, speriamo che possa portare i suoi benefici anche da noi in Italia e in Europa. Di certo è l’unico modo per sfondare le barriere finora rimbalzanti i tentativi di imporre Android anche nel settore dei tablet. Il prezzo non tanto basso quanto medio-basso è l’unica soluzione possibile. E anche gli altri produttori seguono la scia.
Kindle Fire ha segnato il debutto di Amazon anche nel settore dei tablet Android con un gran clamore. Dato che il prezzo si è abbassato fino a 199 dollari e visto soprattutto l’ottimo feedback mostrato dagli acquirenti e sul web, tutti i rivali sono corsi ai ripari.
La prima società che ha abbassato notevolmente il prezzo è stata RIM Blackberry con Blaybook che è stato portato appunto fino a 199 dollari nella sua versione basica d 16GB (oltre la metà del costo originale) e stesso dicasi anche di società di primo piano, grazie alla collaborazione con i più grandi centri di rivendita.
Anche in Italia è possibile acquistare Kindle Fire grazie al mercato grigio dagli Stati Uniti. E voi, avete intenzione di acquistare un tablet Android in vista delle feste natalizie? Date un’occhiata a una soluzione ibrida con uno smartphone, Samsung Galaxy Note che vi abbiamo recentemente recensito.